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"Anime che si rincorrono"
Le parole del poeta
sono un sussurro nel vento,
un canto lieve che parla
di amori senza tempo.
Amare senza mani
senza corpo
senza confini.
Un amore eterno
puro e lontano.
Ma io
ti voglio qui.
Voglio sentire la tua voce
scivolare nella mia pelle
le tue mani leggere
come petali sulla mia schiena.
Voglio
Che un brivido mi attraversa
e in quell’istante
il mondo tace.
Voglio
I tuoi abbracci
i tuoi sorrisi
I tuoi baci
Rifugio dove torno
quando mi perdo.
Amare da lontano
è un sogno gentile
una poesia scritta sull’acqua
ma, senza il calore dei tuoi abbracci
è un cielo senza sole
è una notte senza stelle
Io voglio il tuo respiro
il tuo cuore contro il mio
la tua vita intrecciata alla mia
Non solo parole
ma presenza
e luce
e carne viva
e sangue caldo
Il poeta può parlare
di anime che si rincorrono
ma io voglio correre con te
Mano nella mano
tra battiti e silenzi,
dove l’amore è vero
e l’eterno ha un nome...
il tuo e il mio.
Poesia tratta da (D)io sa di Salvatore Ambrosino.